Graduatorie ATA terza fascia: errori materiali, pubblicazione provvisorie, reclami
Gli aspiranti all’inserimento/conferma/aggiornamento della terza fascia delle graduatorie ATA hanno presentato la domanda entro il 26 aprile: si tratta di 2.178.949 istanze che adesso dovranno essere controllate dalle segreterie per la costituzione delle graduatorie con valore triennale, 2021/22 2022/23 e 2023/24. Si tratta quindi di un appuntamento molto importante, per il quale è bene seguire anche l’iter successivo all’inoltro della domanda.
Era possibile presentare domanda per uno o più dei seguenti profili: assistente amministrativo; assistente tecnico; cuoco; infermiere; guardarobiere; addetto alle aziende agrarie; collaboratore scolastico.
Questo il decreto e la tabella di valutazione dei titoli che saranno utilizzate per controllare la domanda
- Tabella di valutazione per assistente amministrativo (allegato A/1)
- Tabella di valutazione per assistente tecnico, cuoco, infermiere (allegato A/2)
- Tabella di valutazione per guardarobiere (allegato A/3)
- Tabella di valutazione per addetto alle aziende agrarie (allegato A/4)
- Tabella di valutazione per collaboratore scolastico (allegato A/5)
Nuovo PDF nella mail
La procedura 2021/23 presenta una novità: oltre alla mail con il con il pdf dell’istanza contenente i dati dichiarati in fase di compilazione della domanda, a seguito della chiusura dell’istanza viene inviata un’altra mail per ulteriore conferma.
La mail viene inviata all’indirizzo di posta elettronica fornito dagli aspiranti e non si deve rispondere: “La preghiamo di nn rispondere a questa mail e di non utilizzare questa casella postale, il messaggio è generato automaticamente“.
Allegato alla mail si trova il pdf che sostituirà quello presente nell’archivio personale dell’aspirante a conferma della partecipazione alla procedura. Non è dunque più presente il precedente pdf, ma quello nuovo con la data di ricezione della mail di conferma (esempio: se ho ricevuto la mail di conferma il 29 aprile, vedrò il pdf con data 29 aprile).
Alcuni aspiranti non hanno scelto le 30 scuole
Dopo la chiusura della domanda alcuni aspiranti si sono accorti di aver commesso un errore importante: non hanno scelto le 30 scuole, forse facendo affidamento sul fatto che nel 2017 la procedura cartacea è stata in due tempi: prima presentazione della domanda e poi dopo qualche tempo scelta della scuola. Avevamo avvertito della modifica Graduatorie ATA terza fascia, anche le scuole vanno scelte entro il 22 aprile
Cosa succede per chi non ha scelto le scuole
Dal mese di maggio controllo delle domande. Quando saranno pubblicate le graduatorie provvisorie?
Dal mese di maggio le istituzioni scolastiche saranno abilitate per il controllo delle domande pervenute.
Non c’è ancora una data invece per la pubblicazione delle graduatorie provvisorie.
Il ruolo della scuola capofila
La scuola selezionata come destinataria della domanda nella fase di compilazione della domanda è stata inserita automaticamente come prima preferenza fra le istituzioni scolastiche nelle cui graduatorie l’aspirante vuole comparire.
La scuola capofila
- ha ricevuto la domanda inoltrata
- a partire dal mese di maggio la valuterà e assegnerà i punteggi
- pubblicherà la graduatoria (data unica per tutte le scuole della provincia)
Tutte le scuole capofila fanno lo stesso lavoro, indicato all’art. 1 comma 3 del dm n. 50 del 3 marzo 2021
“Le graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia sono formulate a cura del Dirigente dell’istituzione scolastica destinataria della domanda. A tale istituzione è affidato il compito di
curare l’espletamento della procedura di cui al presente decreto, con esclusione delle istituzioni scolastiche della regione della Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano.
L’assolvimento di tale compito è soddisfatto da tutte le istituzioni scolastiche destinatarie della domanda anche qualora nelle stesse citate istituzioni non sia presente l’organico concernente uno o più profili professionali richiesti.”
Il reclamo e la correzione di errori materiali
Avverso l’esclusione o nullità, nonché avverso le graduatorie, è ammesso reclamo al dirigente della scuola capofila.
Il reclamo deve essere prodotto entro 10 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria. Nel medesimo termine si può produrre richiesta di correzione di errori materiali.
Decisi i reclami ed effettuate le correzioni degli errori materiali, l’autorità scolastica competente approva la graduatoria in via definitiva.
Cosa si intende per “errore materiale”
Non si può certo intendere l’inserimento di titoli magari già in possesso entro la data del 22 aprile 2021 ma che l’aspirante ha dimenticato di inserire, o di titoli inseriti con riserva (anche se non era possibile farlo) e poi conseguiti successivamente alla data del 22 aprile 2021.
Può essere considerato errore materiale la trascrizione non corretta della data di conseguimento del titolo di accesso o di altri titoli, purché entro il 22 aprile.
Ossia tutte situazioni verificabili, per le quali la fretta e la distrazione potrebbero aver giocato un brutto scherzo.
FONTE ARTICOLO: Orizzontescuola.it